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Molti si chiedono dove sta la differenza fra una minimoto prodotta in Italia e una in Cina. A questo proposito noi di minimotofirenze.it proviamo a confrontare un modello prodotto in Italia e uno arrivato dalla Cina. Nel caso specifico l'italiana ?una DM mini 05 Junior pronto gara (ma si poteva usare qualsiasi modello prodotto in Italia), per la Cinese si tratta dell'equivalente modello per Junior. Intendiamoci, in questa sede non si vuole denigrare nessuno: personalmente mi diverto su qualsiasi cosa abbia un motore e due ruote. Secondo il mio punto di vista queste minimoto da una parte hanno smosso il mercato, dall'altra lo hanno anche inquinato, comunque sia hanno avvicinato persone che prima non avrebbero mai pensato di mettere il loro culo su una minimoto. Quello che segue non vuole essere assolutamente un elogio all'arte artigianale Italiana, ma si vuole semplicemente cercare di fare capire quali sono le maggiori differenze fra i due modelli. La grossa differenza di prezzo non ?da ricercare solo in queste evidenti differenze, ma anche nei metodi di progettazione,produzione e importazione di queste minimoto. |
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Nelle foto alla vostra sinistra potete vedere il modello cinese di cui sono entrato in possesso dopo che un amico l'aveva acquistato su Internet a 300 �; dopo i primi guasti si sono verificati i primi problemi nel reperire i ricambi soprattutto la messa in moto completa (ora ?nelle mani di NiKKo 2 anni e tanta voglia di moto ma tanto a lui basta stare seduto sopra!). Nelle foto a destra una DM mini 05 |
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Il bracciale che tiene il semimanubrio ?saldato ma come si pu?vedere la saldatura ?veramente minima e un solo bracciale avvolge lo stelo della forcella con il rischio che si stacchi. Anche alcuni modelli italiani utilizzano questo sistema, ma i bracciali sono doppi e la saldatura ?piena. Nel caso Italiano il bracciale ?ricavato dal pieno ?non presenta nessuna saldatura. |
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Le pedanine della cinese sono molto larghe e fissate al telaio tramite un bracciale: con questo sistema la pedanina frega presto in terra e nel caso in questione girava su se stessa. Quelle a destra hanno due punti di fissaggio e montano le normali pedanine fornite dalla Polini che vengono utilizzate da tutti i costruttori di minimoto. |
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Le saldature non sono proprio il pezzo forte dei cinesi: sono poco curate e tirate via. Sulla saldatura a destra la foto parla da sola. Le saldature sono di quel tipo un p?ovunque. | |||
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I cerchi sono in fusione, ma veramente tirati via: non reggono pi?di tre giorni la pressione di gonfiaggio; curioso ?anche il punto di passaggio del pernio ruota (spostato rispetto all'asse della forcella); il freno a disco ?copiato dalle Polini. Nella DM i cerchi sono ricavati dal pieno smontabili, il freno a disco ? flottante e a margherita. Da notare anche la consistenza della fine forcella. |
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Forcellone posteriore: "il cinese non si crea problemi!" schiaccia il tubo e via....Personalmente ho provato a smontare e rimontare il tutto (per montare le rotelline posteriori) e vi giuro che non ?semplice, inoltre ho dovuto allargare i fori sulla pinza del freno posteriore che si incastrava sul disco impedendo un normale funzionamento. La corona cinese ?in ferro, quella DM in ergal: smontare e rimontare il pernio posteriore sulla DM ?tutt'altra cosa anche se rimettere a posto la pinza sul disco a volte fa impazzire un p? |
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Schiacciare per fare posto.......... | |||
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I due motori a confronto: quello cinese ?elaborato dal preparatore "Giannini" quello a destra ?il famoso Polini obbligatorio nelle categorie Junior FMI o Lega Moto UISP. Altre differenze: le minimoto cinesi montano gomme da 28 � e dire che sono vicine alla plastica ?dir poco; la DM monta le Junior in vendita a 37 � (per i Senior circa 55 �) e sono tutta un'altra cosa. Le carene della cinese se entrano in contatto con la benzina tendono a sciogliersi, quelle italiane resistono alla V-power. Tutte le viti e i dadi cinesi si sciupano dopo due o tre volte che li svitate. Per ultimo il prezzo: una cinese vi costa 300 � un'italiana 1800 �...... Per le conclusioni di rito..... non saprei, molti amici si divertono da matti, hanno comprato pi?minimoto cinesi e si sfidano sui piazzali in zona industriale, per?da quando hanno assistito a gare ufficiali iniziano a chiedere un'italiana...... |
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All'inizio del mese di Dicembre 2004 nel corso di una serie di interviste abbiamo rivolto la seguente domanda a chi opera nell'ambiente e ha fatto della propria passione un'attivit? Ecco sotto come e chi ha risposto: |
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Cosa ne pensa dell�arrivo sul mercato italiano delle minimoto costruite in Cina? E?un bene o un male per il futuro delle minimoto? | |||
Zanetti Pierfranco ZPF minibike | |||
Riguardo alle minimoto cinesi, secondo me non fanno altro che allargare il mercato, e quando qualcuno sar?stanco di quelle, le attenzioni degli appassionati si riverseranno sulle Italiane. |
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Roberto Forti DM Telai | |||
Cina? fino a quando copiano i nostri vecchi modelli!.. poi vedremo. | |||
Giuliano Zocchi Zocchi Ricambi-Sport/Pista S.MAuro | |||
Il futuro non lo si pu?prevedere!! Da un lato penso che sia un bene, perch?ci?consentirebbe di avvicinare a questa disciplina molti bambini visti i bassi costi, dall'altro si ?gi?creato un po?di confusione, perch?troppe persone si sono improvvisate importatori ed esperti!!! Certamente la qualit?cinese ?ancora molto inferiore, ma sono convinto che presto arriveranno al nostro livello. |
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Antonio Gambarri GRC Moto | |||
L'
arrivo delle minimoto cinesi penso sia un bene per la diffusione di
quella che in diversi paesi ?ancora una novit? cio?la minimoto. Dal
mio punto di vista, ha sicuramente contribuito ad aumentare la richiesta, e
quindi le vendite, dei nostri prodotti. Si tratta comunque di un fenomeno
che deve essere tenuto sotto controllo. |
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Stamas | |||
Recentemente i Costruttori Cinesi hanno fatto il loro
ingresso nei mercati Europei e Mondiali. Un fenomeno sicuramente da non
sottovalutare. Forse occorre fare una distinzione tra chi vuole
semplicemente divertirsi senza troppe pretese e chi invece cerca un prodotto
di qualit? affidabile e soprattutto made in Italy. rado replica sale |
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